Dopo il successo degli appuntamenti precedenti si conclude oggi alle 21 il ciclo de I Lunedì del D’Arco che questa volta sarà dedicato al teatro dialettale mantovano. «Da molto tempo l’Accademia - spiegano gli attori - non pratica più questo genere di teatro che ha costituito uno dei capisaldi del repertorio della storica compagnia mantovana sin dagli albori riscuotendo ovunque consensi ed ilarità e contribuendo al consolidamento di una tradizione nata con la scrittura di Chi da nualtar la taca miga da parte di Francesco Campogalliani e Grancesco Carli nel 1930 e considerata la prima commedia scritta e pubblicata del repertorio vernacolare mantovano. Da qui iniziò una produzione di testi divertenti e grotteschi portati al successo e alla storia dalla Campogalliani nell’arco di 70 anni di attività e dando il via ad una proliferazione di autori e compagnie in tutto il territorio mantovano». La serata vedrà la riproposizione dei testi più famosi attraverso la rievocazione per filmati di storiche edizioni omaggiando famosi interpreti ora non più viventi quali : Aldo Signoretti, Maria Bassoli, Silvano Palmierini, Celso Fusari e Renato Fiozzi. Ai video si alterneranno le messinscene dal vivo. I testi selezionati saranno la già citata Chi da nualtar la taca miga, Eviva al Cine, Na quaterna al lot , La Lucia di labar moi e le commedie musicali Acsì am pias e Al gat in cantina. Gli interpreti dello spettacolo, che è stato ideato e curato da Roberta Vesentini e Daniele Pizzoli: Francesca Campogalliani, Diego Fusari, Rossella Avanzi, Andrea Flora, Damiano Scaini, Adolfo Vaini, Roberta Vesentini, Daniele Pizzoli, Roberto Bonifiglio e Ettore Spagna. Le luci sono state curate da Giorgio Codognola e il sonoro e la proiezione video da Nicola Martinelli. Lo spettacolo al Teatrino d’Arco è ad ingresso gratuito.