MANTOVA
MANTOVA. Trincee, castelli, città, boschi. La Stagione 2018-19 dell’Accademia teatrale “Francesco Campogalliani” è stata presentata ieri al Teatrino d’Arco. Un cartellone che unisce tradizione e divertimento, buoni sentimenti, càrole natalizie, commedie brillanti e impegno sociale. Sempre con dedizione, caparbia volontà, entusiasmo e una passione che dura da 72 anni, dalla fondazione, con esiti felici nel tempo.
Tutto comincia il 5 ottobre alle 20.45 con replica il 6 (ingresso libero) rievocando il 1915-18 con il cabaret Oh che bella guerra!, testo di Luigi Lunari e regia di Maria Grazia Bettini, dove insieme agli attori della Compagnia Campogalliani sono impegnati gli allievi della Scuola di teatro in un susseguirsi di monologhi, dialoghi, poesie, lettere e canzoni d’epoca.
Canzoni come Oi vita mia che dà il titolo allo spettacolo del 15 novembre dell’Ensemble Senza Trucco, formato da attori – ospiti per l’occasione – che collaborano alla Stagione pur non facendo parte dell’Accademia teatrale Campogalliani.
Il programma propone rappresentazioni già sperimentate: Non sparate sul postino andrà in scena dal 13 ottobre al 4 novembre, Il fantasma di Canterville dall’11 gennaio al 3 febbraio e Assenze (l’Alzheimer raccontato dal punto di vista di chi si ammala) dal 9 al 24 febbraio.
Al debutto: dal 10 novembre al 6 gennaio Canto di Natale di Charles Dickens – riduzione teatrale di Chiara Prezzavento, regia di Maria Grazia Bettini – e dal 9 marzo al 28 aprile Rumors. Quest’ultimo spettacolo – traduzione di Maria Teresa Petruzzi, regia di Mario Zolin – è un omaggio all’autore: Neil Simon, scomparso il 28 agosto, tra i suoi capolavori A piedi nudi nel parco e La strana coppia.
Con due testi di Stefano Massini (da poco sbarcato a Hollywood e in questo momento a Londra con Lehman Brothers) l’Accademia Campogalliani – l’ingresso al Teatrino è libero – partecipa al Giorno della Memoria e alla Giornata della Donna: il 27 gennaio alle 16 con Processo a Dio e l’8 marzo alle 20.45 con Sette minuti dedicato alle donne che lavorano in fabbrica.
La Stagione si chiude in maggio con i saggi – veri e propri spettacoli – della Scuola di teatro “Francesco Campogalliani”.
Come da tradizione anche quest’anno partono, ingresso libero, i Lunedì del d’Arco, letture drammatizzate e messinscene teatrali in collaborazione con medici psicanalisti e psicoterapeuti di Freudiana libera associazione: il tema è Dentro le fiabe, l’orario le 21. Primo appuntamento il 15 ottobre con Cappuccetto Rosso a cura di Roberta Vesentini. Nei lunedì seguenti: fiabe di Oscar Wilde, Rudyard Kipling, Giambattista Basile, Michael Ende e infine, il 26 novembre, fiabe mantovane.
La Stagione 2018-19 dell’Accademia teatrale è stata presentata dal presidente Francesca Campogalliani, dal direttore artistico Maria Grazia Bettini, dall’attore Diego Fusari e dal regista Mario Zolin. La biglietteria del Teatrino, in piazza d’Arco 2, apre dalle 17 alle 18.30 eccezionalmente lunedì 1 ottobre, poi di routine tutti i giorni dal mercoledì al sabato. On line biglietteria@teatro-campogalliani.it, www.teatro-campogalliani.it, 0376 325363. —