Musica e spettacoli
A Palazzo d’Arco “Quasi cattive” con il gruppo teatrale Il Palcaccio
Giovedì 4 luglio sei diverse personalità di donne mettono in scena il loro vissuto
MANTOVA – La rassegna Sere d’Estate a Palazzo d’Arco 2019 prosegue giovedì 4 luglio alle ore 21,15 all’insegna del teatro di prosa con il Gruppo Teatrale Il Palcaccio che rappresenterà la commedia “Quasi cattive”, per l’adattamento e la regia di Roberto Rocchi.
Fondato nel 1969, il Palcaccio è costantemente impegnato nell’approfondimento e nella sperimentazione di vari generi teatrali, alternando spettacoli brillanti e comici ad altri prettamente drammatici. La sensibilità, la poliedricità, l’eleganza e la sicurezza scenica hanno trovato nutrimento nell’esperienza di questi anni, di cui si è fatto tesoro, osando misurarsi e mettersi in gioco su testi tanto diversi e a volte sacri, sempre uscendone con successo. E’ quindi forse la varietà il cavallo di battaglia del Palcaccio. La continua metamorfosi di toni, codici e strumenti comunicativi attira un pubblico altrettanto vario e curioso.
Il gruppo, oltre a corsi e seminari di perfezionamento con docenti ed attori professionisti, organizza rassegne teatrali; tra queste da ricordare “Teatrodonna” una rassegna nazionale pensata e progettata per valorizzare la scrittura femminile nella produzione teatrale e per promuoverne la rappresentazione. Il Palcaccio partecipa ad importanti rassegne e festival nazionali, ottenendo ovunque lusinghieri consensi di pubblico e di critica. Palcaccio è un termine mutuato dalla parlata toscana in cui l’uso dell’alterato spregiativo sottintende un contrario buttato con affettuosità scanzonata.
Nella commedia “Quasi cattive” sei diverse personalità di donne mettono in scena il loro vissuto. Sei monologhi che si uniscono e si sviluppano in un unico spazio scenico che si evolve durante lo spettacolo, non separati ma uniti per fare comprendere la sovrapposizione delle esperienze umane. Movimenti corali che sottolineano ed amplificano la tensione emotiva o ne alleggeriscono la profondità. Creazione di immagini ed azioni metaforiche che cercano di svelare il non-detto del testo. Elementi scenografici che attraverso il loro spostamento assumono forme e significati diversi per suggerire il tema portante di ogni singolo storia.
Tutte le attrici sono sempre in scena e partecipano continuamente in maniera attiva e determinante alla costruzione dello spettacolo. Un’esperienza condivisa che creerà una sinusoide emotiva che ci farà attraversare la gioia, il cinismo, la dolcezza, il dolore, l’entusiasmo e la follia.
I posti non sono numerati e i biglietti verranno messi in vendita solo la sera dello spettacolo a partire dalle ore 20. In caso di pioggia, lo spettacolo sarà rimandato alla sera successiva. Quest’anno la Fondazione D’Arco offre al pubblico presente la possibilità di partecipare, nella sera stessa di ogni evento nel cartellone delle “Sere d’Estate a Palazzo d’Arco”, ad una visita speciale alla affascinante mostra “Lo spirito delle cose. Argenti e preziosi dei conti d’Arco”, allestita in alcune sale di Palazzo d’Arco, con biglietto di ingresso ridotto del 50%. Questa visita, che si svolge dalle 20,30 alle 21,15, in tempo quindi per assistere per intero allo spettacolo, può essere riservata ovviamente ad un numero limitato di 25 partecipanti e deve obbligatoriamente, a differenza dello spettacolo, essere prenotata. L’iter da seguire per cogliere questa opportunità è dunque il seguente: prenotare la visita serale alla mostra al Museo di Palazzo d’Arco al numero 0376/322242 e arrivare alle 20 circa a Palazzo d’Arco per acquistare il biglietto intero per lo spettacolo, che va poi obbligatoriamente esibito alla biglietteria di Palazzo d’Arco per usufruire dell’ingresso scontato alla mostra.
Il prossimo appuntamento di Sere d’estate a Palazzo D’Arco sarà sabato 6 luglio con lo spettacolo di teatro-canzone ”L’Italia al tempo del vinile” ideato, cantato ed interpretato dal cantautore mantovano Luca Bonaffini. (info : www.teatro-campogalliani.it)