SPETTACOLO SABATO POMERIGGIO
Sabato alle 18, nella prima sala della Biblioteca Teresiana, l’Accademia Teatrale Campogalliani rappresenterà in forma di lettura drammatizzata il testo teatrale di Chiara Prezzavento Il testamento di Virgilio. La manifestazione si colloca nel cartellone di Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016, sezione dedicata all’antichità, nell’ambito delle quali la compagnia mantovana ha ideato anche Voci del passato sempre presente che si terrà venerdì 7 ottobre alle 18 alla Madonna della Vittoria.
Tradizione vuole che, in punto di morte, Virgilio abbia chiesto con insistenza la distruzione della sua opera incompiuta, il poema epico che ancora non si chiamava Eneide. Ma il poema era una straordinaria celebrazione di Roma e del suo mito, bella nella sua incompiutezza: Vario Rufo, poeta a sua volta e amico di Virgilio, non obbedì alla richiesta ed ebbe da Augusto l’incarico di curare la pubblicazione dell’Eneide così come Virgilio l’aveva lasciata. È per una disobbedienza alla volontà di un amico defunto che il poema è giunto a noi attraverso venti secoli, con l’occasionale verso imperfetto, con qualche incoerenza, con le sue asimmetrie narrative e con un eroe cui forse l’autore non ha fatto in tempo a instillare, a completamento delle virtù romane, la scintilla vitale. L’autrice si è trovata a meditare su ciò che Virgilio non ebbe tempo di compiere prima di morire. Il suo Virgilio torna nei sogni di Vario Rufo per deciderlo a bruciare il manoscritto incompiuto. Ma a complicare il dilemma di Vario, irrompono nel sogno i personaggi dell’Eneide. Ed ecco che la lotta per il rogo dell’Eneide diventa una metafora dell’umanità.
Gli interpreti dello spettacolo, che porta la firma registica di Maria Grazia Bettini sono Diego Fusari, Andrea Flora, Mario Zolin, Rossella Avanzi, Riccardo Fornoni, Adolfo Vaini, Francesca Campogalliani, Stefano Bonisoli, Valentina Durantini, Anna Bianchi, Chiara Benazzi, Melissa Carretta, Alessandra Mattioli, Annalaura Melotti e Serena Zerbetto. I costumi sono stati ideati da Francesca Campogalliani e Diego Fusari, le musiche originali composte da Stefano Gueresi, le luci curate da Giorgio Codognola, il sonoro da Nicola Martinelli, i movimenti coreografici da Selene Gola e la direzione scenica è di Lorenza Becchi.
Lo spettacolo è ad ingresso gratuito, ma data la limitata capienza della sala è necessaria la prenotazione alla Biblioteca Teresiana, 0376 338450.