Mantova, la Campogalliani compie 75 anni e si regala 13 sere a palazzo d’Arco

 

Una storia che dura con successo da 75 anni merita celebrazioni speciali. L’Accademia teatrale Francesco Campogalliani è pronta a festeggiare l’importante compleanno con la rassegna “Sere d’estate a palazzo d’Arco”.
Tredici serate di prosa, musica e danza per tornare a respirare cultura in presenza, dopo i lunghi mesi segnati dalle restrizioni anti-Covid. Lo scenario sarà il cortile d’onore di palazzo d’Arco, con inizio spettacoli fissato alle 21.30. Il debutto è in calendario per martedì 22 giugno con “Al gat in cantina”, commedia musicale di Nando Vitale e Salvatore Allegra, trasposta in dialetto mantovano da Luigi Zuccaro. Alla regia Roberta Vesentini e MariaGrazia Bettini.

Un ritorno al vernacolo che rappresenta un ritorno alle origini e un modo per riunire passato, presente e futuro della compagnia. «“Al gat in cantina” fu presentato per la prima volta nel 1946 – spiega Bettini, regista e direttrice artistica della rassegna – Abbiamo deciso di recuperarla perché da tempo non venivano rappresentate commedie in dialetto. Era un desiderio del compianto Egisto Cantarelli e a lui la dedichiamo». Il programma proseguirà il 24 giugno con “Il rumore delle ali” e “L’aviatore”, quest’ultimo tratto dal racconto di Fredrick Forsyth. Il 29 giugno ecco “Sogni, delitti e risate”, elaborazioni teatrali di testi comici a cura di insegnanti e allievi della scuola di teatro Campogalliani.
Si passa al 1° luglio con “Sognando Alice”, liberamente tratto dal racconto di Lewis Carroll. Il 4 luglio “Gala di danza” con la Scuola di ballo Marina Genovesi e la Pavlova international ballet Company. Danza protagonista anche il 6 luglio con “Postcards”, a cura della Scuola di ballo Marina Genovesi e della compagnia Iuvenis.
La prosa tornerà l’8 luglio con “Donne appassionate”, e il 13 con “Indovina chi viene a cena? - Il teatro in cucina”. A seguire, giovedì 15 luglio “Metti una sera in musica” con Nuova scuola di musica e Mantova in canto. “Mai stata sul cammello?” è lo spettacolo del 20 luglio, mentre il 22 è previsto un omaggio a Dante a 700 anni dalla morte con “I mostri di Dante”. Si chiuderà il 27 luglio con “Sinceramente bugiardi” e il 29 con “Mozart a Mantova”, in collaborazione con gli Amici del conservatorio Lucio Campiani. Quest’ultima serata e quella dedicata a Dante sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. Per gli altri appuntamenti, biglietto a 10 euro. Prenotazioni al via da domani sul sito www.teatro-campogalliani.it, con un’email a biglietteria@teatro-campogalliani.it o direttamente alla biglietteria del Teatrino d’Arco, dal giovedì al sabato, dalle 17 alle 18.30.
«Settantacinque anni sono un traguardo eccezionale – le parole della presidente FrancescaCampogalliani – Il sipario è stato chiuso a lungo ma non ci siamo arresi. La passione è sempre quella». L’evento è patrocinato dal Comune e sostenuto da Fondazione Comunità Mantovana e Fondazione d’Arco.

Matteo Sbarbada