MANTOVA - Tempo-Libero
PALAZZO D’ARCO
“Donne appassionate” in scena nella New York di fine anni ’50
Accademia Campogalliani: lo spettacolo previsto questa sera è rinviato a domani
In scena la feroce e complessa commedia satirica con un cast tutto al femminile
Nnuovo appuntamento con la rassegna “Sere d’Estate a Palazzo D’Arco” dopo il successo dei precedenti appuntamenti con posti sempre esauriti. A causa delle avverse previsioni del tempo previste, lo spettacolo “Donne appassionate”, in programma stasera, è stato rinviato a domani. Alle 21.30 sul palco del Cortile d’onore in scena la nuova proposta dell’Accademia Teatrale Campogalliani: “Donne appassionate”, un’elaborazione teatrale di Maria Grazia Bettini, che ne ha curato pure la regia, insieme a Marco Federici, una feroce e complessa commedia satirica con un cast interamente al femminile. «Le donne appassianate parlano sempre, tutte insieme - anticipa una nota della pièce - Si incontrano, si scontrano, si affrontano a suon di pettegolezzi e schermaglie che ruotano sempre e solo attorno al grande assente ma sempre presente uomo/manto/amante».
New York, fine anni ’50. un gruppo di signore dell’alta borghesia amiche/nemiche, tutte legate al carro di un matrimonio per amore o per convenienza. «Tra loro Mary Haines vede crollare, dopo dodici anni, il suo perfetto equilibrio famigliare quando le amiche la metteranno di fronte alla realtà: suo marito Stephen la tradisce con Crystal, cinica, bellissima, seducente commess di profumeria. A questo punto tutte le convenzioni traballano e le migli si ritrovano a Reno per un divorzio immediato. Alla fine l’amore vero vince e le pettegole, le innamorate, le arrampicatrici voltano semplicemente pagina verso una nuova avventura. Mery riconquista il marito per tornare alla sua “normalità”, ma forse il prezzo da pagare non era stato previsto». La scelta di ambientare la commedia alla fine degli anni ’50, è stat dettata dal fatto che in quel periodo si respirava già qualche accenno di voglia di indipendenza femminile, pur rimanendo la famiglia e il matrimonio valori irrinunciabili.
«Le donne - conclude la nota - sono (ovviamente) soggiogate al mondo maschile, per loro non esiste un altro modo di concepire l’esistenza, di sentirsi donne (persone?). Ma il riscatto arriva dopo (è proprio questo il punto): l’aver capito perfettamente come manipolare il meccanismo dal di dentro; l’aver assimilato la regle du jeu molto meglio delle loro controparti maschili permette loro di trasformare un ambiente del quale sono succobi in qualcosa da poter dominare».
Questo è il messaggio dello spettacolo, costruito con le allieve del Corso avanzato della Scuola di Teatro a cui sono affiancate alcune attrici storiche della Campogallani. Il numeroso cast di interpreti è costituito da: Chiara Benazzi, Daniela Modena, Rossella Avanzi, Debora Pedrazzini, Stefania Roversi, Monica Zanardi Lamberti, Paola Diva Polidori, Loredana Sartorello, Maria Donata Bosco, Maria Sole Tartari, Nadia Golinelli, Ramona Laconi e Barbara Pedrazzini.
La regista Maria Grazia Bettini si è avvalsa per le scelte musicali di Nicola Martinelli, per le luci di Massimiliano Fiordaliso, per le scenografie di Daniele Pizzoli, per i costumi di Francesca Campogalliani, per la grafica di Michele Romualdi e Fabio Nardi, per la direzione scenica di Marco Federici e per la revisione testuale di Chiara Prezzavento. Prenotazione obbligatoria sul sito www.teatro-campogalliani.it, biglietteria@teatro-campogalliani.it. Info tel. 0376325363.