Campogalliani, nuovi successi
MANTOVA – Settembre 1946 - settembre 2021: settantacinque anni sno passati dall’inizio del lavoro, mai interrotto, dell’Accademia Teatrale Campogalliani, come ieri annunciato dall’infaticabile presidente Francesca Campogalliani, durante la presentazione del cartellone dell’autunno inverno 2021/2022 in Teatrino d’Arco. Neppure la pandemia ha bloccato la compagnia, che ha proseguito con prove a distanza e ha proposto al pubblico spettacoli on line. E alla riapertura estiva gli spettatori sono tornati, con un tutto esaurito ad ogni serata, 1.300 presenze per 13 appuntamenti. La nuova stagione si apre con un classico divertente e in vernacolo, andato in scena per la prima volta proprio nel 1946, come illustrato dalla direttrice artistica Maria Grazia Bettini: “Al gat in cantina” darà il via agli incontri, il 9 ottobre, fino al 21 novembre. “Il rumore delle ali” e “L’Aviatore” sono due atti unici, uno ispirato alla storia di Amelia Earhart, l’altro tratto dal racconto di Frederick Forsyth, dal 26 novembre al 19 dicembre. “Sinceramente bugiardi”, commedia tratta dall’opera di Alan Ayckbourn, non risparmia colpi di scena e situazioni surreali degne di una soap opera, in scena dal 30 dicembre al 13 febbraio. “Donne appassionate”, dal 18 al 20 febbraio, vede sul palco un cast tutto al femminile, mettendo alla prova le allieve del corso avanzato della scuola di teatro. Durante il lockdown si è scoperta, o riscoperta, la passione per il cibo, che da sempre richiama anche l&rquo;attenzione del mondo teatrale: ecco allora le letture di “Indovina chi viene a cena? Il teatro in cucina”, il 26 e 27 febbraio. “Anche le donne hanno perso la guerra”, proposto per la prima volta nel 1954, è ispirato a un testo di Curzio Malaparte, ha commentato il regista Mario Zolin, che mette in risalto il ruolo delle donne durante i combattimenti. In questo caso si narra di figure femminili nella Vienna sotto l’occupazione russa: ciascuna delle protagoniste vive ee reagisce alla situazione in modo differente, mettendo in evidenza le diverse sfaccettature psicologiche, in un dramma crudo, proposto dal 5 marzo al 10 aprile. Il 22, 23 e 24 aprile si chiude, solo per il momento, con “Sognando Alice”, rielaborazione della favola di Lewis Carroll, con alunni del corso di teatro. E poi le giornate dedicate agli eventi speciali: il 31 ottobre brividi di Halloween, con la serata Edgar Allan Poe, il 25 novembre una performance speciale in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, seguita da un’altra il 17 gennaio, Giornata della memoria. In occasione della Giornata internazionale della donna sarà la volta de “Le donne di Ravensbruck”, l’8 marzo. Le rappresentazioni si terranno nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza, è possibile prenotare dal giovedì al sabato dalle 17 alle 18:30 alla biglietteria del Teatrino d’Arco, o telefonare allo 0376 325363, o inviando una mail a biglietteria@teatro-campogalliani.it. (Ilperf)