MANTOVA - Tempo-Libero
Verne, Dickens e dialetto: la Campogalliani si presenta
La stagione al Teatrino: ci sarà spazio anche per la Giornata della Memoria. La biglietteria è aperta da oggi. Tariffe speciali per i giovani e gli over 65
La scenografia è coloratissima: una pedana rotante, che gira tra Londra a Suez, Bombay, San Francisco, New York. Chiara Prezzavento ha preso in mano “Il giro del mondo in 80 giorni” (lo spettacolo sarà il 15 ottobre, l’inaugurazione) e, a 150 anni dalla pubblicazione, lo ha revisionato. Traduzione e riduzione teatrale da cui è nato un caso: i due uomini protagonisti del romanzo di Verne sono diventati due donne. È insomma più attuale e gioioso, in conformità con la linea, nella scelta del cartellone, che si è data Maria Grazie Bettini, direttore artistico dell’Accademia Teatrale Francesco Campogalliani. Senza ignorare le angustie passate, presenti e future (anzi avendone piena consapevolezza), tutti gli spettacoli dell’Accademia saranno all’insegna della leggerezza: in barba alla guerra in Ucraina, all’emergenza gas e al governo, «il teatro deve fare sognare, gli spettatori devono divertirsi e uscire contenti», ha detto Bettini.
Concetto espresso anche da Francesca Campogalliani, con Mario Zolin e Prezzavento sul palcoscenico del Teatrino di palazzo d’Arco per presentare la stagione teatrale 2022-2023. Spettacoli nuovi, con alcune riconferme come “Canto di Natale”, dalla meravigliosa fiaba di bontà e generosità (che sostituiscono cattiveria e tirchieria) di Charles Dickens. Colpo di teatro per Halloween, il 31 ottobre, con uno spettacolo da brivido dentro palazzo d’Arco, tra sedute spiritiche, streghe e fantasmi e l’evocazione del diavolo. Oltre al “Giro” tratto da Verne, debutterà “La cosmetica del nemico” di Amélie Nothomb, regia di Zolin: giallo con delitto dove la cosmetica non è per il viso ma per la pulizia del cosmos. L’Accademia Campogalliani ricorderà le giornate del 25 novembre, 27 gennaio e 8 marzo: contro la violenza sulle donne, della Memoria (Shoah) e la festa della donna. Tenendo alta la guardia, e festeggiando dov’è possibile fare festa si torna al programma con “Rumors”, “Al gat in cantina” e infine “Mai stata sul cammello?” In tutto sei titoli tra novità e riprese.
La biglietteria è aperta da oggi (0376-325263), prenotazioni dal giovedì al sabato dalle 17.30 alle 19 biglietteria@teatro-campogalliani.it. Biglietto intero 15 euro, ridotto a 10 euro per ragazzi fino a 12 anni e - novità di quest’anno - 12 euro per over 65. Durante la presentazione della stagione teatrale sono stati ringraziate Fondazione Comunità Mantovana (c’era Albino Portini) e Fondazione d’Arco (Livio Volpi Ghirardini) per il sostegno e la condivisione delle attività. Importantissima è la collaborazione della classe quinta di scenografia del liceo artistico Giulio Romano di Mantova, attiva per tutto quanto occorre agli spettacoli. Insieme a studentesse e studenti, nel teatrino erano presenti la dirigente Alida Irene Ferrari e la professoressa Lucia Genova.
La stagione teatrale si concluderà con i saggi della Scuola di teatro dell’Accademia Campogalliani. Due ex allievi, Fabio Zulli e Giovanni Franzoni, hanno recitato rispettivamente nei film “Il signore delle formiche” di Gianni Amelio e “Siccità” di Paolo Virzì.
GILBERTO SCUDERI