Una “Piccola Parigi” dedicata al futuro
Quistello. Il titolo scelto per l’edizione 2024 è “Come vedere il vostro paese tra 5, 10, 15 anni”
È stato svelato il tema della nuova edizione de La Piccola Parigi che si terrà domenica 25 agosto a Quistello. Il filo conduttore è “Come vedete il vostro paese tra 5, 10, 15 anni”.
Il lancio si è svolto all’Hub Oltrepò, dove è stato presentato il catalogo della scorso edizione. La sala era stata allestita proprio con i volumi appese con fili colorati al soffitto. A presentare la nuova edizione è stata la diregtrice artistica Caterina Borghi, assieme al sindaco Gloriana Dall’Oglio.
Quest’anno la manifestazione tornerà alla formula classica, nel pomeriggio dalle 16, e non più per tutta la giornata, come avvenuto negli ultimi anni. L’altra novità di quest’anno è il concorso dedicato ai giovanissimi artisti dai 16 a 25 anni. «Questo permetterà a questi giovani di avere visibilità», ha detto Borghi.
Il tema è “Le donne che hanno vissuto all’ombra di artisti” e vedrà anche una collaborazione con la compagnia Campogalliani, che metterà in scena una rappresentazione. Questa idea è nata da Italo Scaietta: «Sono molte le donne legate agli artisti di cui si sa poco, racconteremo le loro storie».
Continua per il terzo anno la collaborazione con la Lubiam, che quest’anno fornirà i cartamodelli, su cui gli artisti lavoreranno, col progetto “Cartarte”.
Un altro progetto ha coinvolto i bambini delle scuole di San Giovanni del Dosso, con una scomposizione grafica dei continenti, dipingendo su delle lenzuola.
«Lo spunto mi è venuto parlando con i bambini. Il loro desiderio era quello di essere tutti uguali in un mondo senza guerre. Da qui l’idea di dipingere il mondo con gli stati rimescolati», ha spiegato Borghi. Le lenzuola saranno poi appese alla Piccola Parigi. Ci sarà poi un quiz gestito da Charlie Gnocchi.
G.P.