La visita di Mozart a Mantova
Rivive una delle più significative pagine della storia culturale mantovana e italiana in epoca teresiana
21/04/2016
di Maria Luisa Abate
L’Accademia Nazionale Virgiliana, in collaborazione con il Conservatorio “Lucio Campiani” e con l’Accademia Teatrale "Francesco Campogalliani", invita, giovedì 21 aprile alle ore 21 al Teatro Bibiena, a un appuntamento dedicato a “La visita di Wofgang Amadeus Mozart a Mantova”. Lo spettacolo rievoca il breve soggiorno mantovano dell’enfant prodige, che fu accompagnato dal padre Leopold in occasione del primo viaggio in Italia avvenuto tra la fine del 1769 e l’inizio del 1770.
I Mozart arrivarono a Mantova il 10 gennaio 1770 grazie a una lettera di presentazione del Conte Giorgio D’Arco, gran maestro di Corte a Salisburgo, al cugino mantovano Giovan Battista Gherardo. Le più illustri famiglie li accolsero nelle loro dimore, offrendo in loro onore ricevimenti e spettacoli. Rimane memorabile il concerto che il giovane Amadeus, all’epoca tredicenne, tenne la sera del 16 gennaio 1770 nel nuovissimo Teatrino dell’Accademia da poco inaugurato, capolavoro di Antonio Galli Bibiena voluto dalla Reale Accademia di Scienze Lettere ed Arti istituita dall’Imperatrice Maria Teresa d’Austria. Le cronache raccontano di un clamoroso successo e gli esperti musicisti presenti all’epoca lo consacrarono come un astro nascente. Con questo episodio si è scritta una delle pagine più significative della storia culturale mantovana e italiana in età teresiana.
Lo spettacolo prende spunto storico dalle lettere, dai documenti, dalla cronaca e dalla musica. La parte in prosa è affidata agli attori dell’Accademia Teatrale “Campogalliani”: Diego Fusari, primo narratore; Andrea Flora, secondo narratore; Adolfo Vaini, Leopold Mozart; Luca Genovesi, Wolfgang Amadeus Mozart; Michele Romualdi, Conte Giorgio d’Arco; Francesca Campogalliani, Signora Sartoretti; Loredana Sartorello, Marchesa Aurelia Cavriani.
Al pianoforte siede Gianmarco Carnazza, allievo del Mº Salvatore Spanò, Direttore del Conservatorio. Il programma musicale prevede le esecuzioni del 2º movimento della Sonata per pianoforte in do maggiore K545 di Mozart, seguita da Mozart Reincarnato di Ennio Morricone, tratto dal film La leggenda del pianista sull’oceano, infine la Fantasia in Re minore KV 397 per pianoforte di Mozart.