- Teatrino di Palazzo d’Arco
- venerdì 31 gennaio 2025
- 20:45
31
gen
tratto dal romanzo “LO SPECCHIO CONVESSO” di Chiara Prezzavento
LA STORIA
James Crichton of Cluny arriva da Venezia a Mantova per il Carnevale del 1582 – e di certo non passa inosservato. Brillante, bellissimo, di memoria prodigiosa, perfetto cortigiano, questo Scozzese poco più che ventenne che sostiene di avere sangue reale nelle vene conquista rapidamente l’interesse del pur diffidente Duca Guglielmo Gonzaga, l’invidia di molti e l’ammirazione delle dame di corte – prima tra tutte la giovane Armida. Da avventuriero spiantato a consigliere ducale, la rapidissima carriera dell’Ammirabile Critonio ha tutta l’aria di un successo strepitoso – almeno fino al ritorno a Mantova di Vincenzo Gonzaga, l’erede del Ducato. In eterno scontro con il padre, e abituato ad essere il centro dell’attenzione a corte, Vincenzo prende subito in odio il coetaneo straniero che gli contende la stima del Duca, l’ammirazione generale e i favori di Armida… Mentre Guglielmo e Armida sembrano intenzionati ad aizzare la rivalità tra i due giovani, soltanto il Dottor Marcello Donati – medico, diplomatico, umanista e un tempo precettore di Vincenzo – tenta invano di evitare il disastro incombente, senza però accorgersi che, sotto l’apparenza del cortigiano perfetto, Crichton è una spia al servizio di Venezia. Il punto di rottura giunge durante un’assenza del Duca Guglielmo: l’ennesima vittoria dello Scozzese in una giostra e l’ovvia predilezione di Armida provocano la furia inconsulta di Vincenzo che, armato e mascherato, tende un’imboscata notturna al rivale. Crichton rimane ucciso nel duello, e lo scandalo minaccia di rivelarsi enorme… Ma Guglielmo non può permettere che il suo unico erede sia processato per assassinio e, con il riluttante aiuto di Donati, mette tutto a tacere – per il sollievo di tutta Mantova, ansiosa di dimenticare il prima possibile l’Ammirabile Critonio.
NOTE DI REGIA
Per questo spettacolo ho scelto di mettere in scena il testo teatrale che deriva dal romanzo intitolato LO SPECCHIO CONVESSO, romanzo con cui Chiara Prezzavento narra la fulgida parabola della breve vita del giovane nobile scozzese James Crichton presso la Corte del Duca di Mantova Guglielmo Gonzaga. Poichè si tratta di una storia intrigante, ricca di particolari coinvolgimenti, che si svolgerà tra gli spettatori con balli e duelli, gli attori non saranno semplici riproduzioni dei personaggi del 1582, ma un misto di antico e moderno, sia nei costumi sia nel linguaggio. Lo spazio scenico non sarà un semplice palco tradizionale, ma l’intera sala dei Fiumi del Palazzo Ducale, che diventerà così il luogo deputato per raccontare la storia. Il pubblico parteciperà quindi in modo immersivo, vivendo in prima persona gli avvenimenti nell’epoca e con i protagonisti del misterioso Delitto.
Si ringrazia il fotografo Franco Lanfredi per la gentile concessione dell’immagine di sfondo utilizzata nella locandina e nel programma di sala.
Domenica, 18 agosto 2024
MANTOVA – E’ stata richiesta da tantissimi appasionati di teatro che non erano riusciti ad accaparrarsi il biglietto per le rappresentazioni dei mesi scorsi tenutesi prima a Palazzo Ducale e poi a Palazzo Te. E finalmente l’Accademia teatrale Campogalliani ha ufficializzato una nuova data per lo spettacolo “Delitto a Palazzo Ducale”.
L’appuntamento è per il prossimo venerdì 4 ottobre alle ore 21 in una location assolutamente eccezionale: il Tempio di San Sebastiano.
Nella splendida chiesa albertiana si potrà dunque assistere alla pièce scritta da Chiara Prezzavento (è tratta dal libero Lo Specchio convesso) che vede la regia di Maria Grazia Bettini. Si racconta la sorprendente vicenda di James Crichton, lo scozzese giunto giovanissimo a Mantova nel febbraio del 1582 e scomparso solo quattro mesi dopo in un tragico epilogo. “L’Ammirabile Critonio” – così ribattezzato alla maniera italiana – riuscì in pochi mesi a conquistare i favori di un uomo parco e riflessivo come il duca Guglielmo Gonzaga, dando il via a una folgorante carriera di cortigiano. È una storia di rapida ascesa e ancor più improvvisa caduta: Critonio divenne presto influente consigliere ducale in virtù della sua straordinaria cultura umanistica, il fluente eloquio e la sua abilità con la spada. Buon ballerino, abile cavaliere e – a quanto pare – di bellissimo aspetto, egli eccelleva in tutte le migliori doti del perfetto cortigiano. Ma, come in tutte le tragedie, la cattiva sorte incomberà funesta: il ritorno a Mantova del figlio del duca Vincenzo Gonzaga, uomo di tutt’altro carattere rispetto al padre, segnerà la brusca fine di James Crichton. Vincenzo infatti entrerà subito in rotta con lo scozzese, stroncandone la folgorante carriera nella notte tra il 2 e il 3 luglio del 1582. Celando la sua reale identità, Vincenzo ucciderà Critonio in un duello, durante una rissa nata per futili motivi. Nel processo che seguirà, la ragion di Stato farà pendere l’asticella della giustizia verso l’assoluzione del figlio del duca che tuttavia porterà sempre con sé la macchia di questo sanguinoso episodio.
Spettacolo Delitto a Palazzo Ducale
18 e 19 luglio | 21.00
Accademia Teatrale Francesco Campogalliani
di Chiara Prezzavento
Regia di Maria Grazia Bettini
Palazzo Te
Per questo spettacolo viene messo in scena il testo teatrale che deriva dal romanzo intitolato LO SPECCHIO CONVESSO, romanzo con cui Chiara Prezzavento narra la fulgida parabola della breve vita del giovane nobile scozzese James Crichton presso la Corte del Duca di Mantova Guglielmo Gonzaga. Poichè si tratta di una storia intrigante, ricca di particolari coinvolgimenti, che si svolgerà tra gli spettatori con balli e duelli, gli attori non saranno semplici riproduzioni dei personaggi del 1582, ma un misto di antico e moderno, sia nei costumi sia nel linguaggio. Lo spazio scenico non sarà un semplice palco tradizionale, ma la Loggia di Davide di Palazzo Te, che diventerà così il luogo deputato per raccontare la storia. Il pubblico parteciperà quindi in modo immersivo, vivendo in prima persona gli avvenimenti nell’epoca e con i protagonisti del misterioso Delitto.
James Crichton of Cluny arriva da Venezia a Mantova per il Carnevale del 1582 – e di certo non passa inosservato. Brillante, bellissimo, di memoria prodigiosa, perfetto cortigiano, questo Scozzese poco più che ventenne che sostiene di avere sangue reale nelle vene conquista rapidamente l’interesse del pur diffidente Duca Guglielmo Gonzaga, l’invidia di molti e l’ammirazione delle dame di corte – prima tra tutte la giovane Armida. Da avventuriero spiantato a consigliere ducale, la rapidissima carriera dell’Ammirabile Critonio ha tutta l’aria di un successo strepitoso – almeno fino al ritorno a Mantova di Vincenzo Gonzaga, l’erede del Ducato. In eterno scontro con il padre, e abituato ad essere il centro dell’attenzione a corte, Vincenzo prende subito in odio il coetaneo straniero che gli contende la stima del Duca, l’ammirazione generale e i favori di Armida… Mentre Guglielmo e Armida sembrano intenzionati ad aizzare la rivalità tra i due giovani, soltanto il Dottor Marcello Donati – medico, diplomatico, umanista e un tempo precettore di Vincenzo – tenta invano di evitare il disastro incombente, senza però accorgersi che, sotto l’apparenza del cortigiano perfetto, Crichton è una spia al servizio di Venezia. Il punto di rottura giunge durante un’assenza del Duca Guglielmo: l’ennesima vittoria dello Scozzese in una giostra e l’ovvia predilezione di Armida provocano la furia inconsulta di Vincenzo che, armato e mascherato, tende un’imboscata notturna al rivale. Crichton rimane ucciso nel duello, e lo scandalo minaccia di rivelarsi enorme… Ma Guglielmo non può permettere che il suo unico erede sia processato per assassinio e, con il riluttante aiuto di Donati, mette tutto a tacere – per il sollievo di tutta Mantova, ansiosa di dimenticare il prima possibile l’Ammirabile Critonio.
Biglietti:
Prenotazione biglietti non numerati dal 27 maggio inviando richiesta a biglietteria@teatro-campogalliani.it o info@teatro-campogalliani.it e pagando entro il 13 luglio con bonifico bancario o presso la biglietteria del Teatrino d’Arco nei giorni 11, 12 e 13 luglio.
Sabato, 25 maggio 2024
MANTOVA – E’ andata in scena ieri a Palazzo Ducale la prima rappresentazione “Delitto a Palazzo Ducale” spettacolo a cura dell’Accademia Campogalliani.
Lo spettacolo ha preso il via alle 20.30 presso il Cortile d’Onore e ha raccontato la sorprendente vicenda di James Crichton, lo scozzese giunto giovanissimo a Mantova nel febbraio del 1582 e scomparso solo quattro mesi dopo in un tragico epilogo.
“Recitare al Ducale nella Sala dei Fiumi è stata un’emozione grandissima – commenta Francesca Campogalliani, presidente dell’Accademia Campogalliani – è stato un ritorno, perchè nel 1961 la nostra compagnia aveva già recitato al Ducale e anche mio papà vi aveva recitato, è la storia che continua, un cerchio che si chiude. Eravamo tutti emozionati, non solo io, per il debutto e per quanto fosse importante il contesto in cui ci trovavamo”.
Lo spettacolo si inserisce nella rassegna “il Ducale in Scena” che vede un contributo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura. Le cinque Compagnie teatrali che compongono il programma sono state selezionate dal Ministero tra le cento che in tutta Italia (molte di professionisti) hanno preso parte al bando. La Campogalliani è l’unica per la quale la richiesta del pubblico ha reso necessarie due rappresentazioni.
“Anche questo è motivo di grande orgoglio – prosegue Francesca Campogalliani – siamo gli unici ad avere due repliche. Abbiamo avuto un’accoglienza affettuosa da parte di tutti, del pubblico, degli addetti al Palazzo, siamo stati accolti con grande entusiasmo. Gli spettatori hanno seguito con attenzione lo spettacolo per poi scoppiare in un lunghissimo applauso”.
Domani alle 17 la replica. Per partecipare è necessaria la prenotazione (anche via mail a pal-mn@cultura.gov.it specificando data, nome, cognome e numero di telefono).
MANTOVA Tutto esaurito da tempo il primo appuntamento della rassegna teatrale di Palazzo Ducale di Mantova dal titolo “Il Ducale in scena”, domani alle 20.30 (aperitivo di benvenuto alle 20 nel Cortile d’Onore), con replica domenica al pomeriggio, ore 17. I posti disponibili per le prenotazioni sono tutti esauriti ma qualche slot è ancora libero per la replica (infopoint del museo tel. 0376 352100, numero attivo dal martedì alla domenica ore 8.30-13.30): i fortunati già prenotati potranno accedere alla Sala dei Fiumi per vedere lo spettacolo con un qualsiasi titolo d’ingresso al museo (biglietto ordinario dai 9 euro in su oppure abbonamento su ducalemantova.vivaticket.it). La rappresentazione, scritta da Chiara Prezzavento con il titolo “Delitto a Palazzo Ducale”, è a cura dell’Accademia Teatrale Campogalliani. Si racconta la sorprendente vicenda di James Crichton, lo scozzese giunto giovanissimo a Mantova nel febbraio del 1582 e scomparso solo quattro mesi dopo in un tragico epilogo. “L’Ammirabile Critonio” — così ribattezzato alla maniera italiana — riuscì in pochi mesi a conquistare i favori di un uomo parco e riflessivo come il Duca Guglielmo Gonzaga, dando il via a una folgorante carriera di cortigiano. È una storia di rapida ascesa e ancor più improvvisa caduta: Critonio divenne presto influente consigliere ducale in virtù della sua straordinaria cultura umanistica, il fluente eloquio e la sua abilità con la spada. Buon ballerino, abile cavaliere e — a quanto pare — di bellissimo aspetto, egli eccelleva in tutte le migliori doti del perfetto cortigiano. Ma, come in tutte le tragedie, la cattiva sorte incomberà funesta: il ritorno a Mantova del figlio del duca Vincenzo Gonzaga, uomo di tutt’altro carattere rispetto al padre, segnerà la brusca fine di James Crichton. Vincenzo infatti entrerà subito in rotta con lo scozzese, stroncandone la folgorante carriera nella notte tra il 2 e il 3 luglio del 1582. Celando la sua reale identità, Vincenzo ucciderà Critonio in un duello, durante una rissa nata per futili motivi. Nel processo che seguirà, la ragion di Stato farà pendere l’asticella della giustizia verso l’assoluzione del figlio del duca che tuttavia porterà sempre con sé la macchia di questo sanguinoso episodio. Gli spettacoli della rassegna “il Ducale in Scena” (con un contributo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura) si svolgeranno a Palazzo Ducale di Mantova fino al 28 giugno 2024, nella suggestiva cornice della Sala dei Fiumi. Per partecipare è necessaria la prenotazione (anche via mail a pal-mn@cultura.gov.it specificando data, nome, cognome e numero di telefono).
MANTOVA, 21 mag. - Il primo appuntamento della rassegna teatrale di Palazzo Ducale di Mantova dal titolo "Il Ducale in scena" sarà venerdì 24 maggio alle ore 20.30 (aperitivo di benvenuto alle ore 20 presso il Cortile d’Onore) con replica domenica 26 maggio al pomeriggio, ore 17.ù
I posti disponibili per le prenotazioni sono tutti esauriti ma qualche slot è ancora libero per la replica (infopoint del museo tel. 0376 352100, numero attivo dal martedì alla domenica ore 8.30-13.30): i fortunati già prenotati potranno accedere alla Sala dei Fiumi per vedere lo spettacolo con un qualsiasi titolo d’ingresso al museo (biglietto ordinario dai 9 euro in su oppure abbonamento su www.ducalemantova.vivaticket.it).
Lo spettacolo, scritto da Chiara Prezzavento con l’intrigante titolo "Delitto a Palazzo Ducale", è a cura dell’Accademia Teatrale Campogalliani. Si racconta la sorprendente vicenda di James Crichton, lo scozzese giunto giovanissimo a Mantova nel febbraio del 1582 e scomparso solo quattro mesi dopo in un tragico epilogo. "L’Ammirabile Critonio" – così ribattezzato alla maniera italiana – riuscì in pochi mesi a conquistare i favori di un uomo parco e riflessivo come il Duca Guglielmo Gonzaga, dando il via a una folgorante carriera di cortigiano. È una storia di rapida ascesa e ancor più improvvisa caduta: Critonio divenne presto influente consigliere ducale in virtù della sua straordinaria cultura umanistica, il fluente eloquio e la sua abilità con la spada. Buon ballerino, abile cavaliere e – a quanto pare – di bellissimo aspetto, egli eccelleva in tutte le migliori doti del perfetto cortigiano. Ma, come in tutte le tragedie, la cattiva sorte incomberà funesta: il ritorno a Mantova del figlio del duca Vincenzo Gonzaga, uomo di tutt’altro carattere rispetto al padre, segnerà la brusca fine di James Crichton. Vincenzo infatti entrerà subito in rotta con lo scozzese, stroncandone la folgorante carriera nella notte tra il 2 e il 3 luglio del 1582. Celando la sua reale identità, Vincenzo ucciderà Critonio in un duello, durante una rissa nata per futili motivi. Nel processo che seguirà, la ragion di Stato farà pendere l’asticella della giustizia verso l’assoluzione del figlio del duca che tuttavia porterà sempre con sé la macchia di questo sanguinoso episodio.
"Lo spettacolo dell’Accademia Teatrale Campogalliani – afferma il direttore di Palazzo Ducale Stefano L’Occaso – racconta un episodio controverso della storia dei Gonzaga. James Crichton, nato nel 1560 da Robert Crichton of Eliok, ed Elizabeth Stewart, vantava legami con il sangue reale della corona di Scozia. Fu un personaggio fuori da comune: le sue simpatie cattoliche furono probabilmente il motivo che lo portarono ad allontanarsi dalla madrepatria, anche per presunti attriti con il padre protestante. Dopo un soggiorno in Francia, giunse in Italia, a Venezia e poi a Padova. Fu proprio questa permanenza alla base delle accuse – giunte postume – di essere una spia al soldo della Serenissima: è possibile che queste fossero semplici maldicenze per alleggerire l’accusa di omicidio che gravava sul giovane Vincenzo Gonzaga, futuro duca di Mantova. Chi fu davvero l’Ammirabile Critonio? Una cosa è certa: dai documenti giunti fino a noi fu certamente una personalità straordinaria".
Gli spettacoli della rassegna "il Ducale in Scena" (con un contributo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura) si svolgeranno a Palazzo Ducale di Mantova fino al 28 giugno 2024, nella suggestiva cornice della Sala dei Fiumi. Per partecipare è necessaria la prenotazione (anche via mail a pal-mn@cultura.gov.it specificando data, nome, cognome e numero di telefono).
Lunedì, 20 maggio 2024
MANTOVA – Un nuovo importante palcoscenico per l’Accademia Campogalliani di Mantova che venerdì 24 maggio sarà protagonista del primo appuntamento della rassegna teatrale di Palazzo Ducale. Lo spettacolo prenderà il via alle ore 20.30 (aperitivo di benvenuto alle ore 20 presso il Cortile d’Onore) con replica domenica 26 maggio al pomeriggio, ore 17.
I posti disponibili per le prenotazioni sono tutti esauriti ma qualche slot è ancora libero per la replica (infopoint del museo tel. 0376 352100, numero attivo dal martedì alla domenica ore 8.30-13.30): i fortunati già prenotati potranno accedere alla Sala dei Fiumi per vedere lo spettacolo con un qualsiasi titolo d’ingresso al museo (biglietto ordinario dai 9 euro in su oppure abbonamento su ducalemantova.vivaticket.it).
Lo spettacolo, scritto da Chiara Prezzavento con l’intrigante titolo “Delitto a Palazzo Ducale”, è a cura della stessa Accademia Campogalliani. Si racconta la sorprendente vicenda di James Crichton, lo scozzese giunto giovanissimo a Mantova nel febbraio del 1582 e scomparso solo quattro mesi dopo in un tragico epilogo. “L’Ammirabile Critonio” – così ribattezzato alla maniera italiana – riuscì in pochi mesi a conquistare i favori di un uomo parco e riflessivo come il Duca Guglielmo Gonzaga, dando il via a una folgorante carriera di cortigiano. È una storia di rapida ascesa e ancor più improvvisa caduta: Critonio divenne presto influente consigliere ducale in virtù della sua straordinaria cultura umanistica, il fluente eloquio e la sua abilità con la spada. Buon ballerino, abile cavaliere e – a quanto pare – di bellissimo aspetto, egli eccelleva in tutte le migliori doti del perfetto cortigiano. Ma, come in tutte le tragedie, la cattiva sorte incomberà funesta: il ritorno a Mantova del figlio del duca Vincenzo Gonzaga, uomo di tutt’altro carattere rispetto al padre, segnerà la brusca fine di James Crichton. Vincenzo infatti entrerà subito in rotta con lo scozzese, stroncandone la folgorante carriera nella notte tra il 2 e il 3 luglio del 1582. Celando la sua reale identità, Vincenzo ucciderà Critonio in un duello, durante una rissa nata per futili motivi. Nel processo che seguirà, la ragion di Stato farà pendere l’asticella della giustizia verso l’assoluzione del figlio del duca che tuttavia porterà sempre con sé la macchia di questo sanguinoso episodio.
Gli spettacoli della rassegna “il Ducale in Scena” vedono un contributo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura. Le cinque Compagnie teatrali che li metteranno in scena sono quelle infatti selezionate dal Ministero tra le cento che in tutta Italia (molte di professionisti) hanno preso parte al bando. La Campogalliani è l’unica per la quale la richiesta del pubblico ha reso necessarie due rappresentazioni.
“E’ stata per noi una bella soddisfazione” dichiara a tal proposito la direttrice artistica dell’Accademia Campogalliani Maria Grazia Bettini. “Avevamo a disposizione il libro ‘Lo Specchio convesso’ di Chiara Prezzavento e per noi è stato un viaggio affascinante immegersi in questo episodio della storia dei Gonzaga. Da lì siamo partiti anche con una approfondita ricerca storica di quel mondo, tra l’altro non avevamo mai affrontato una storia dei Gonzaga nelle nostre rappresentazioni, al massimo solo delle letture, quindi direi che è stata una bella avventura”
“Lo spettacolo dell’Accademia Teatrale Campogalliani – afferma il direttore di Palazzo Ducale Stefano L’Occaso – racconta un episodio controverso della storia dei Gonzaga. James Crichton, nato nel 1560 da Robert Crichton of Eliok, ed Elizabeth Stewart, vantava legami con il sangue reale della corona di Scozia. Fu un personaggio fuori da comune: le sue simpatie cattoliche furono probabilmente il motivo che lo portarono ad allontanarsi dalla madrepatria, anche per presunti attriti con il padre protestante. Dopo un soggiorno in Francia, giunse in Italia, a Venezia e poi a Padova. Fu proprio questa permanenza alla base delle accuse – giunte postume – di essere una spia al soldo della Serenissima: è possibile che queste fossero semplici maldicenze per alleggerire l’accusa di omicidio che gravava sul giovane Vincenzo Gonzaga, futuro duca di Mantova. Chi fu davvero l’Ammirabile Critonio? Una cosa è certa: dai documenti giunti fino a noi fu certamente una personalità straordinaria”.
Gli spettacoli della rassegna “il Ducale in Scena” (con il contributo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura) si svolgeranno a Palazzo Ducale di Mantova fino al 28 giugno 2024, nella suggestiva cornice della Sala dei Fiumi. Per partecipare è necessaria la prenotazione (anche via mail a pal-mn@cultura.gov.it specificando data, nome, cognome e numero di telefono).
20 maggio 2024
Il primo appuntamento della rassegna teatrale di Palazzo Ducale di Mantova dal titolo “Il Ducale in scena” sarà venerdì 24 maggio alle ore 20.30 (aperitivo di benvenuto alle ore 20 presso il Cortile d’Onore) con replica domenica 26 maggio al pomeriggio, ore 17.
I posti disponibili per le prenotazioni sono tutti esauriti ma qualche slot è ancora libero per la replica (infopoint del museo tel. 0376 352100, numero attivo dal martedì alla domenica ore 8.30-13.30): i fortunati già prenotati potranno accedere alla Sala dei Fiumi per vedere lo spettacolo con un qualsiasi titolo d’ingresso al museo (biglietto ordinario dai 9 euro in su oppure abbonamento su ducalemantova.vivaticket.it).
Lo spettacolo, scritto da Chiara Prezzavento con l’intrigante titolo “Delitto a Palazzo Ducale”, è a cura dell’Accademia Teatrale Campogalliani. Si racconta la sorprendente vicenda di James Crichton, lo scozzese giunto giovanissimo a Mantova nel febbraio del 1582 e scomparso solo quattro mesi dopo in un tragico epilogo. “L’Ammirabile Critonio” – così ribattezzato alla maniera italiana – riuscì in pochi mesi a conquistare i favori di un uomo parco e riflessivo come il Duca Guglielmo Gonzaga, dando il via a una folgorante carriera di cortigiano. È una storia di rapida ascesa e ancor più improvvisa caduta: Critonio divenne presto influente consigliere ducale in virtù della sua straordinaria cultura umanistica, il fluente eloquio e la sua abilità con la spada. Buon ballerino, abile cavaliere e – a quanto pare – di bellissimo aspetto, egli eccelleva in tutte le migliori doti del perfetto cortigiano. Ma, come in tutte le tragedie, la cattiva sorte incomberà funesta: il ritorno a Mantova del figlio del duca Vincenzo Gonzaga, uomo di tutt’altro carattere rispetto al padre, segnerà la brusca fine di James Crichton. Vincenzo infatti entrerà subito in rotta con lo scozzese, stroncandone la folgorante carriera nella notte tra il 2 e il 3 luglio del 1582. Celando la sua reale identità, Vincenzo ucciderà Critonio in un duello, durante una rissa nata per futili motivi. Nel processo che seguirà, la ragion di Stato farà pendere l’asticella della giustizia verso l’assoluzione del figlio del duca che tuttavia porterà sempre con sé la macchia di questo sanguinoso episodio.
“Lo spettacolo dell’Accademia Teatrale Campogalliani – afferma il direttore di Palazzo Ducale Stefano L’Occaso – racconta un episodio controverso della storia dei Gonzaga. James Crichton, nato nel 1560 da Robert Crichton of Eliok, ed Elizabeth Stewart, vantava legami con il sangue reale della corona di Scozia. Fu un personaggio fuori da comune: le sue simpatie cattoliche furono probabilmente il motivo che lo portarono ad allontanarsi dalla madrepatria, anche per presunti attriti con il padre protestante. Dopo un soggiorno in Francia, giunse in Italia, a Venezia e poi a Padova. Fu proprio questa permanenza alla base delle accuse – giunte postume – di essere una spia al soldo della Serenissima: è possibile che queste fossero semplici maldicenze per alleggerire l’accusa di omicidio che gravava sul giovane Vincenzo Gonzaga, futuro duca di Mantova. Chi fu davvero l’Ammirabile Critonio? Una cosa è certa: dai documenti giunti fino a noi fu certamente una personalità straordinaria”.
Gli spettacoli della rassegna “il Ducale in Scena” (con un contributo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura) si svolgeranno a Palazzo Ducale di Mantova fino al 28 giugno 2024, nella suggestiva cornice della Sala dei Fiumi. Per partecipare è necessaria la prenotazione (anche via mail a pal-mn@cultura.gov.it specificando data, nome, cognome e numero di telefono).
Autori, personaggi e interpreti di “Delitto a Palazzo Ducale”:
James Crichton – Davide Cantarelli
Marcello Donati – Italo Scaietta
Guglielmo Gonzaga – Adolfo Vaini
Don Vincenzo Gonzaga- Nicolas Ghion
Armida – Margherita Governi
Fulvia – Loredana Sartorello
Eleonora d’Austria – Francesca Campogalliani
Tullio Petrozzani – Giovanni Rodelli
il Console – Giancarlo Santarello
Lanzoni – Giancarlo Santarello
Clorinda – Chiara Benazzi
Felicita Guerrieri – Martina Ginelli
Cecilia Zibramonti – Daniela Modena
Doralice – Paola Diva Polidori
Regia – Maria Grazia Bettini
Colonna sonora – Nicola Martinelli
Costumi – Diego Fusari e Francesca Campogalliani
Scene – Daniele Pizzoli e Diego Fusari
Coreografie – Selene Gola
Duello e armi – Fausto Lusetti Prevosto FISAS
Progetto grafico – Michele Romualdi e Fabio Nardi
Direzione di scena – Lorenza Becchi e Donata Bosco
Realizzazione costumi – Sartoria Teatrale Costapereira e HarleQueen Sartoria Italiana
Mantova, 20 maggio 2024
Dal 24 maggio al 28 giugno – Sala dei Fiumi (Corte Vecchia)
IL DUCALE IN SCENA – Una rassegna teatrale a cura di Palazzo Ducale di Mantova
venerdì 24 maggio, ore 20 (cocktail di benvenuto), inizio spettacolo ore 20.30 (replica domenica 26 maggio ore 17).
A cura dell’Accademia Teatrale Campogalliani (Mantova)
ideato da Chiara Prezzavento con la regia di Maria Grazia Bettini
venerdì 7 giugno, ore 20 (cocktail di benvenuto), inizio spettacolo ore 20.30.
A cura della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi (Milano)
drammaturgia di Gianluca Bonzani con la regia di Arianna Sorci
venerdì 21 giugno, ore 20 (cocktail di benvenuto), inizio spettacolo ore 20.30.
A cura di Ars Creazione e spettacolo (Mantova)
regia di Raffaele Latagliata con musiche di Stefano Gueresi e coreografie di Giovanna Venturini e Greta Bragantini.
Domenica 23 giugno, inizio spettacolo ore 17.
A cura di Möves Danza Teatro (Milano)
ideazione e performance di Raffaella Agate e Alessandro Bizzotto
venerdì 28 giugno, ore 20 (cocktail di benvenuto), inizio spettacolo ore 20.30.
A cura di NoveTeatro (Novellara, Reggio Emilia)
interpretato da Maddalena Crippa
Per informazioni e prenotazioni: Infopoint Palazzo Ducale di Mantova tel. 0376 352100 (numero attivo dal martedì alla domenica ore 8.30-13.30) oppure email: pal-mn@cultura.gov.it
Giovedì, 11 aprile 2024
MMANTOVA – L’Accademia Teatrale Campogalliani ha aggiunto un altro riconoscimento importante nel suo palmarès, Ha vinto infatti il bando nazionale indetto dal Ministero della Cultura per rappresentare nella Sala dei Fiumi di Palazzo Ducale di Mantova lo spettacolo “Delitto a Palazzo Ducale” il prossimo 24 maggio.
La Compagnia, dovendo però dedicarsi a tempo pieno e in tempi molto ristretti a questo nuovo allestimento, peraltro molto impegnativo, è stata costretta a rimandare le rappresentazioni di “Pene d’amor perdute” di Shakespeare, per la regia di Chiara Prezzavento, alla programmazione della prossima stagione teatrale 2024/25. Dello spettacolo, verrà comunque offerta gratuitamente una prova generale aperta al pubblico domani sera venerdì 12 aprile presso il teatrino D’Arco, con prenotazione obbligatoria e inizio fissato per le ore 20,45.
In attesa di vedere i bravissimi attori della Campogalliani impegnati nella reggia gonzaghesca, l’Accademia ha nel frattempo aggiunto due pièce. La prima sarà in scena rispettivamente il 20 e 21 aprile prossimi al teatrino D’Arco e la seconda il 24 aprile.
Sabato 20 aprile alle ore 21 e domenica 21 alle ore 16 l’appuntamento è con “Permette Signorina -se bastasse una bella canzone”, performance in atto unico tra amore e melodie, rinunce e tradimenti, inganno e pentimenti. Protagonista sarà “Senzatrucco ensamble” con Anna Bianchi, Roberta Vesentini, Stefano Boccafoglia e Marco Remondini. Ingresso gratuito con prenotazione consigliata.
Il 24 aprile invece alle ore 21, la Campogalliani con la Comunità Laudato Si’ e la collaborazione de Il tavolo del Mincio (nell’ambito della rassegna Mincio Bene Comune un anno di eventi per tornare a conoscere il Mincio) presenta Acqua d’Amare con Roberta Vesentini (parole), Maria Cucurella (voce e chitarra) Miquel e Franco Tidona (chitarra) Ingresso libero. prenotazioni tramite e-mail a biglietteria@teatro-campogallini.it