Lo spettacolo nasce da un’idea collettiva di noi insegnanti che ci siamo posti la domanda “Cosa può interessare ai ragazzi dagli 11 ai 13 anni?”. La risposta che ci siamo dati ascoltando e vivendo le preoccupazioni per la verifica o l’imminente interrogazione dei nostri allievi è stata unanime: la scuola! Ecco allora che abbiamo confezionato uno spettacolo che desse vita a questo mondo e che potesse rendere maggiormente partecipi i nostri giovani attori alle dinamiche del gioco teatrale. Confessiamo che Dante Alighieri ci ha dato una mano nello strutturare lo spettacolo che si sviluppa proprio attraverso i gironi dell’inferno. L’opportunità di creare uno spettacolo pensato ad “hoc” per sfruttare le risorse dei ragazzi, ci ha anche permesso di inserire le competenze acquisite durante il corso, che prevedeva l’uso consapevole del corpo, l’emissione armonica della voce e il riconoscimento del rito musicale.