Il programma della serata prevede un alternarsi di brani musicali, canzoni, poesie e prosa di autori napoletani.
Sono trascorsi 14 anni da quando un gruppo di napoletani residenti a Modena e provincia, diedero vita ad una compagnia teatrale parrocchiale. Ma l’entusiasmo iniziale che li ha portati a svolgere questo hobby così particolare è diventato passione sempre più forte e viva.
La Compagnia Anna Di Stasio, che fa parte dell’Associazione Mo …. Si Recita , sin dagli esordi, ha avuto un obiettivo primario, quello di fare beneficenza, oltre a trasmettere l’amore per il teatro, contribuendo a divulgare una piccola parte della cultura teatrale napoletana.
A tal proposito la compagnia Anna Di Stasio ha stretto una collaborazione, ormai decennale, con l’Ensemble Mandolinistico Estense, “E.M.E.”.
L’E.M.E. è un’Orchestra nata a Modena fondata nel 1997 dal Mº Roberto Palumbo, nell’intento di riproporre l’importante tradizione della musica degli strumenti “a plettro” ed “a pizzico”, viva anche a Modena durante tutto il Novecento grazie soprattutto al contributo di musicisti quali Romolo Ferrari e Primo Silvestri.
I suoi componenti appartengono a quel vasto gruppo di mandolinisti e chitarristi provenienti da molteplici esperienze che, da diversi decenni, con varie denominazioni e attraverso alterne vicende organizzative, hanno sempre svolto un’intensa attività. L’aspirazione a diventare una vera e propria orchestra impegna l’E.M.E. nell’organizzare corsi per tutti gli strumenti dell’organico, cosicché alcuni allievi già partecipano a pieno titolo all’attività concertistica. In questi anni l’E.M.E. ha svolto numerosi concerti basati su vari programmi, spaziando dalla musica classica scritta specificatamente per questo tipo di organico, ambito privilegiato dell’attività del gruppo, alle trascrizioni di musica classica scritte per altri strumenti, dedicando un particolare riguardo al repertorio della canzone napoletana classica, passaggio obbligato per l’arte del plettro.
Dal 2010 l’E.M.E. organizza l’importante rassegna internazionale “PROTAGONISTA IL MANDOLINO” giunta alla IX edizione, che ha registrato la partecipazione dei mandolinisti più famosi di tutto il mondo.
Dopo la danza, la rassegna "Sere d’estate a Palazzo D’Arco" riprende oggi alle 21.30 con "carosello napoletano", uno spettacolo cabaret, mix di cammei teatrali, poesie e canzoni della miglior tradizione partenopea. La messinscena è a cura della compagnia "Mo ... si recita" di Modena, (composta quasi prevalentemente di attori e attrici napoletani) diretta da Carlo Cammuso, già conosciuta nella nostra città in quanto da alcuni anni ha partecipato alle stagioni teatrali dell’Accademia Campogalliani al Teatrino D’Arco presentando divertenti commedie di collaudato successo. Nello spettacolo che andrà in scena nel cortile dell’esedra di Palazzo D’Arco il pubblico potrà divertirsi ad ascoltare testi teatrali, sketch e poesie della miglior tradizione napoletana da Eduardo De Filippo e Salvatore Di Giacomo a Antonio De Curtis (Totò) alternati ad esecuzioni musicali e canzoni firmate dai più grandi autori partenopei. Il pubblico potrà passare una serata all’insegna di divertimento e nostalgia riscoprendo il fascino di una tradizione teatrale e musicale ormai consacrata nel repertorio dello spettacolo. I posti non sono numerati, i biglietti verranno messi in vendita a partire dalle ore 20. In caso di pioggia, lo spettacolo sarà rimandato a domani sera.
Mantova Dopo la danza, la rassegna “Sere d’estate a Palazzo D’Arco” riprende sabato 23 giungo alle ore 21,30 con “carosello napoletano”, uno spettacolo cabaret spumeggiante e divertente, un mix di cammei teatrali, poesie e canzoni della miglior tradizione partenopea. La messinscena è a cura della compagnia “Mo … si recita” di Modena, (composta quasi prevalentemente di attori e attrici napoletani) diretta da Carlo Cammuso, giò conosciuta nella nostra città in quanto da alcuni anni ha partecipato alle stagioni teatrali dell’Accademia Campogalliani al Teatrino D’Arco presentando divertenti commedie di collaudato successo.
La Compagnia”, sin dagli esordi, ha avuto un obiettivo primario, quello di fare beneficenza, oltre a trasmettere l’amore per il teatro, contribuendo a divulgare una piccola parte della cultura teatrale napoletana.
Lo spettacolo nasce dalla collaborazione di lunga data tra un ensemble di strumenti a plettro, attivo a Modena da oltre venti anni con un intenso ed accurato lavoro di ricerca sui repertori tipici del mandolino, fra cui sicuramente spicca quello dedicato alla canzone napoletana, e la sfacciata passione teatrale di una compagnia amatoriale che 14 anni fa, quasi per gioco, ha iniziato questa avventura, portando in giro per l’Italia del nord (e di recente anche a Napoli) le proprie performance.
Nello spettacolo che andrà in scena nel cortile dell’esedra di Palazzo D’Arco il pubblico potrà divertirsi ad ascoltare testi teatrali, sketch e poesie della miglior tradizione napoletana da Eduardo De Filippo e Salvatore Di Giacomo a Antonio De Curtis (Totò) alternati ad esecuzioni musicali e canzoni firmate dai più grandi autori partenopei. Il pubblico avrà occasione di passare una serata all’insegna del divertimento e della nostalgia riscoprendo il fascino di una tradizione teatrale e musicale ormai consacrata immortale nel repertorio dello spettacolo mondiale.
I posti non sono numerati e i biglietti verranno messi in vendita la sera dello spettacolo a partire dalle ore 20.
In caso di pioggia, lo spettacolo sarà rimandato alla sera successiva.
(info : www.teatro-campogalliani.it)