Uno spettacolo che vede impegnate due attrici dell’Accademia Teatrale Campogalliani (Anna Bianchi e Roberta Vesentini) e due famosi musicisti mantovani (Stefano Boccafoglia e Marco Remondini): una serata per non dimenticare, per onorare le troppe donne umiliate, ferite, assassinate, perché “il silenzio fa più male delle botte”.
La serata prevede brani e monologhi tratti da testi di autrici famose (Lella Costa, Luciana Littizzetto, Serena Dandini, Franca Rame) e vivaci interventi musicali, un mix che fa riflettere, indignare e, perché no, anche sorridere, seppur amaramente.
Sensibilizzare i cittadini a tenere alta la guardia su questo “male sociale” è più che mai importante.
La rappresentazione teatrale e la musica possono veicolare con “leggerezza” questo messaggio di consapevolezza nella comunità: preoccuparsi di diseguaglianza di genere e di femminicidio, significa comprendere che tutti siamo coinvolti e che tutti possiamo fare qualcosa.
“La violenza sulle donne è antica come il mondo, ma oggi avremmo voluto sperare che una società avanzata, civile e democratica non nutrisse la cronaca di abusi, stupri e omicidi.”
Una serata, dunque, perché “Contro chi alza le mani, vogliamo alzare la voce”. Tutti insieme.