ACQUA E SAPONE
“La saponificatrice”, tratto da un fatto di cronaca vera ricostruito per il teatro. e si coglie l’aspetto grottesco di una cosa vera e non creata dalla fantasia. Il passaggio da un apparente calma e semplicità di questa “donna” alla visione distorta e maniacale del problema “pulizia” che si completa nella pazzia criminale.
L’IMPERDONABILE
Dopo anni di lunga e consolidata amicizia, un rispettabile impiegato di banca si sfoga per aver scoperto le malefatte e i tradimenti compiuti alle sue spalle dal suo migliore amico di infanzia: l’inappuntabile Faustino. A poco a poco viene a galla la torbida e perversa personalità dell’insospettabile amico con finale a sorpresa.
IL CADAVERE
Il testo ha come protagoniste Emanuele Filobello, morto prematuramente durante una cena familiare. Dall’alto dei cieli vede ancora i familiari che dopo il funerale si apprestano a cenare. Tra i ricordi degli affetti e dei momenti appena trascorsi si accorge però di un fatto gravissimo e pericolosissimo.
La pièce è caratterizzata da una critica ironica del modo di vivere contemporaneo, attraverso la descrizione della classe borghese e piccolo-borghese colta nella sua vita quotidiana.
LA DONNA INTUITIVA
Devo dire che non sono mai stata bellissima, ma agli uomini piacevo, anche se la mia forte personalità intimidiva e frenava un poco la loro passionalità. Ma mi trovavano una donna interessante. Capivano che non ero una femminuccia qualsiasi e che sarei sempre stata al loro livello. Parlo di uomini di classe, naturalmente, i soli che abbia mai preso in considerazione… Degli altri, quelli comuni, me ne servivo per un rapido usa e getta.
LA SIGNORA QUASIMODO
Le donne incarnano una saggezza sbrigativa, immediata, senza tante cerimonie, taoista, senza filosofia occidentale, attributo maschile. Un aspetto però da non sottovalutare, l’amore sessuale per il maschio che rende le donnea volte folli e criminali, come nel caso de La signora Quasimodo.
di Achille Campanile
Come tanti altri episodi narrati o contenuti nelle commedie di Campanile, anche il dialogo "Acqua minerale" prende spunto dalla realtà ed in particolare da un momento importante della vita dello scrittore. Campanile è diventato padre per la nascita del figlio Gaetano, ma questa nascita è scaturita dall’unione solo religiosa con Giuseppina Bellavita, non avendo ancora, lo scrittore, ottenuto l’annullamento del precedente matrimonio. Quindi una unione, a quei tempi considerata "illegittima" e "naturale". Tutto ciò diventa il pretesto per un esilarante scambio di battute in un serratissimo dialogo con un cameriere a proposito dell’ordinazione delle bevande al ristorante. Giocando sull’equivoco che può nascere dall’uso delle parole "naturale"- "minerale" e “legittimo", Campanile inserisce la sua vicenda personale che lo angoscia, risolvendola in modo ironico. Alla fine non si sa più se è l’acqua ad essere minerale o naturale o legittima o, viceversa, il figlio.
MANTOVA Dopo un inizio in grande stile, con due serate esaurite nel ricordo dello scrittore Luis Sepulveda, la rassegna Racconti d’estate prosegue a Palazzo d’Arco mercoledì 8 e giovedì 9 luglio all’insegna del divertimento con “Pillole di teatro Comico” una sfilata di esilaranti monologhi teatrali che si conclude con una celeberrima situazione teatrale giocata su un bisticcio di parole.
In virtù della sinergia tra museo e teatro, il primo momento della serata, che si concretizzerà in una visita guidata nella sala Luigi d’Arco ad alcune collezioni, normalmente non visibili nel percorso ordinario, stavolta riguarda beni inediti e preziosissimi come i reliquiari di Annibale Chieppio, segretario di stato di Vincenzo I Gonzaga.
La seconda parte della serata, come si è detto consentirà al pubblico di godere di un momento di spettacolo divertente, comodamente seduti nella platea allestita nello scenografico cortile dell’esedra del palazzo: si approderà infatti alla sarcastica ironia di “Pillole di teatro comico” a cura di Maria Grazia Bettini, monologhi comici scritti da grandi autori teatrali del ‘900: Acqua e Sapone, Il cadavere e La donna intuitiva di Aldo Nicolaj, L’imperdonabile di Roberto Mazzucco, La Signora Quasimodo di Carol Ann Duffy, La quercia del Tasso e lo scoppiettante Acqua minerale di Achille Campanile.
Si tratta di opere esilaranti, talvolta contaminate dal Teatro dell’assurdo o del non-sense, che creano sul palcoscenico situazioni comiche, ironiche, frizzanti e surreali.
Gli interpreti della serata, concepita e diretta da Maria Grazia Bettini, sono: Francesca Campogalliani, Diego Fusari, Adolfo Vaini, Loredana Sartorello e Beatrice Ruggerini.
Le luci sono curate da Massimiliano Fiordaliso mentre la scelta dei brani musicali ed il sonoro sono opera di Nicola Martinelli.
La serata prevista inizialmente solo per mercoledì 8 luglio è andata subito esaurita tanto che si è pensato di prevedere subito una replica per giovedì 9 luglio con le stesse modalità.
Un tema importante da non sottovalutare è quello della sicurezza: si potrà infatti godere della visita e dello spettacolo in assoluta serenità, poiché i tour alle meraviglie saranno solo per 20 persone a sera, organizzate in due gruppi da dieci pax, mentre la platea ospiterà solo 60 posti a sedere con sedute numerate. Per garantire la sicurezza dei flussi di accesso, sono programmati due momenti di accoglienza: dalle 20.30 alle 20.45 accederanno solo coloro che hanno acquistato il biglietto di visita guidata e spettacolo al costo complessivo di euro 8,00 mentre dalle 21.00 alle 21.30, potranno accedere tutti coloro che hanno acquistato il biglietto per il solo spettacolo al costo di euro 5,00. Non saranno ammessi ingressi al di fuori di queste fasce orarie. In caso di maltempo lo spettacolo sarà rimandato alla sera successiva.
Per le medesime ragioni sopra indicate sarà attiva solo la biglietteria online sul sito web del museo www.museodarcomantova.it dove dalla homepage si troverà il pulsante giallo “prenota” che consentirà di accedere al portale; basta poi selezionare il box dedicato alla Rassegna e acquistare i propri biglietti. In caso di maltempo in una delle due serate, lo spettacolo sarà rimandato alla sera di lunedì 6 luglio.
Per informazioni 0376 322242 info@museodarcomantova.it
MARTEDÌ, 7 LUGLIO 2020
MANTOVA - Tempo-Libero
Dopo due serate che hanno registrato il tutto esaurito nel ricordo dello scrittore Luis Sepúlveda, la rassegna Racconti d’estate prosegue a Palazzo d’Arco l’8 e il 9 luglio con “Pillole di teatro Comico”, una sfilata di esilaranti monologhi teatrali che si conclude con una celeberrima situazione teatrale giocata su un bisticcio di parole. «In virtù della sinergia tra museo e teatro - anticipano gli organizzatori - il primo momento della serata, che si concretizzerà in una visita guidata nella sala Luigi d’Arco ad alcune collezioni, normalmente non visibili nel percorso ordinario, stavolta riguarda beni inediti e preziosissimi come i reliquiari di Annibale Chieppio, segretario di stato di Vincenzo I Gonzaga.
La seconda parte della serata consentirà invece al pubblico di godere di un momento di spettacolo divertente, comodamente seduti nella platea allestita nello scenografico cortile dell’esedra del palazzo: si approderà infatti alla sarcastica ironia di “Pillole di teatro comico” a cura di Maria Grazia Bettini, monologhi comici scritti da grandi autori teatrali del ‘900: “Acqua e Sapone”, “Il cadavere e La donna intuitiva” di Aldo Nicolaj, “L’imperdonabile” di Roberto Mazzucco, “La Signora Quasimodo” di Carol Ann Duffy, “La quercia del Tasso “e lo scoppiettante “Acqua minerale” di Achille Campanile». Si tratta di opere esilaranti, talvolta contaminate dal Teatro dell’assurdo o del non-sense, che creano sul palcoscenico situazioni comiche, ironiche, frizzanti e surreali.
Gli interpreti della serata, concepita e diretta da Maria Grazia Bettini, sono: Francesca Campogalliani, Diego Fusari, Adolfo Vaini, Loredana Sartorello e Beatrice Ruggerini. Le luci sono curate da Massimiliano Fiordaliso mentre la scelta dei brani musicali ed il sonoro sono opera di Nicola Martinelli.
La serata prevista inizialmente solo per oggi è andata subito esaurita tanto che gli organizzatori hanno pensato di prevedere subito una replica che sarà appunto domani con le stesse modalità.
«Un tema importante da non sottovalutare è quello della sicurezza - aggiungono gli organizzatori - si potrà infatti godere della visita e dello spettacolo in assoluta serenità, poiché i tour alle meraviglie saranno solo per 20 persone a sera, organizzate in due gruppi da dieci pax, mentre la platea ospiterà solo 60 posti a sedere con sedute numerate». Per garantire la sicurezza dei flussi di accesso, sono programmati due momenti di accoglienza: dalle 20.30 alle 20.45 accederanno solo coloro che hanno acquistato il biglietto di visita guidata e spettacolo al costo complessivo di 8 euro mentre dalle 21 alle 21.30, potranno accedere tutti coloro che hanno acquistato il biglietto per il solo spettacolo al costo di 5 euro. Non saranno ammessi ingressi al di fuori di queste fasce orarie». In caso di maltempo lo spettacolo sarà rimandato alla sera successiva.
Per le medesime ragioni sarà attiva solo la biglietteria online sul sito web del museo www.museodarcomantova.it dove dalla homepage si troverà il pulsante giallo “prenota” che consentirà di accedere al portale; basta poi selezionare il box dedicato alla rassegna e acquistare i propri biglietti. In caso di maltempo in una delle due serate, lo spettacolo sarà rimandato.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 0376 322242 oppure inviare una mail a info@museodarcomantova.it
Mantova, 7 luglio – Dopo un inizio in grande stile, con due serate esaurite nel ricordo dello scrittore Luis Sepulveda, la rassegna Racconti d’estate prosegue a Palazzo d’Arco mercoledì 8 e in replica giovedì 9 luglio all’insegna del divertimento con “Pillole di teatro Comico” una sfilata di esilaranti monologhi teatrali che si conclude con una celeberrima situazione teatrale giocata su un bisticcio di parole.
In virtù della sinergia tra museo e teatro, il primo momento della serata, che si concretizzerà in una visita guidata nella sala Luigi d’Arco ad alcune collezioni, normalmente non visibili nel percorso ordinario, stavolta riguarda beni inediti e preziosissimi come i reliquiari di Annibale Chieppio, segretario di stato di Vincenzo I Gonzaga.
La seconda parte della serata, come si è detto consentirà al pubblico di godere di un momento di spettacolo divertente, comodamente seduti nella platea allestita nello scenografico cortile dell’esedra del palazzo: si approderà infatti alla sarcastica ironia di “Pillole di teatro comico” a cura di Maria Grazia Bettini, monologhi comici scritti da grandi autori teatrali del ‘900: Acqua e Sapone, Il cadavere e La donna intuitiva di Aldo Nicolaj, L’imperdonabile di Roberto Mazzucco, La Signora Quasimodo di Carol Ann Duffy, La quercia del Tasso e lo scoppiettante Acqua minerale di Achille Campanile.
Si tratta di opere esilaranti, talvolta contaminate dal Teatro dell’assurdo o del non-sense, che creano sul palcoscenico situazioni comiche, ironiche, frizzanti e surreali.
Gli interpreti della serata, concepita e diretta da Maria Grazia Bettini, sono: Francesca Campogalliani, Diego Fusari, Adolfo Vaini, Loredana Sartorello e Beatrice Ruggerini. Le luci sono curate da Massimiliano Fiordaliso mentre la scelta dei brani musicali ed il sonoro sono opera di Nicola Martinelli.
La serata prevista inizialmente solo per mercoledì 8 luglio è andata subito esaurita tanto che si è pensato di prevedere subito una replica per giovedì 9 luglio con le stesse modalità.
Un tema importante da non sottovalutare è quello della sicurezza: si potrà infatti godere della visita e dello spettacolo in assoluta serenità, poiché i tour alle meraviglie saranno solo per 20 persone a sera, organizzate in due gruppi da dieci pax, mentre la platea ospiterà solo 60 posti a sedere con sedute numerate. Per garantire la sicurezza dei flussi di accesso, sono programmati due momenti di accoglienza: dalle 20.30 alle 20.45 accederanno solo coloro che hanno acquistato il biglietto di visita guidata e spettacolo al costo complessivo di euro 8,00 mentre dalle 21.00 alle 21.30, potranno accedere tutti coloro che hanno acquistato il biglietto per il solo spettacolo al costo di euro 5,00. Non saranno ammessi ingressi al di fuori di queste fasce orarie. In caso di maltempo lo spettacolo sarà rimandato alla sera successiva.
Per le medesime ragioni sopra indicate sarà attiva solo la biglietteria online sul sito web del museo www.museodarcomantova.it dove dalla homepage si troverà il pulsante giallo “prenota” che consentirà di accedere al portale; basta poi selezionare il box dedicato alla Rassegna e acquistare i propri biglietti. In caso di maltempo in una delle due serate, lo spettacolo sarà rimandato alla sera di lunedì 6 luglio.
Per informazioni 0376 322242 info@museodarcomantova.it