Tre camere da letto contemporaneamente presenti sulla scena, quattro coppie. Una storia che si svolge nella stessa notte, personaggi apparentemente superficiali, che narrano il malessere profondo dell’istituzione del matrimonio.
Nessuno dei tre letti viene adoperato nella funzione ad esso immediatamente associata, ma segna comunque la "temperatura" della coppia ("…da una camera da letto si capiscono molte cose") che fra nevrosi, egoismi. Sessualità irrisolta fa esplodere i propri conflitti in situazioni ed inconvenienti solo apparentemente irrisori. La verità è che il colpo della strega che mette fuori combattimento temporaneamente Nick, il mobiletto che Malcolm, l’indefesso bricoleur, non riesce a montare come vorrebbe, l’attenzione possessiva di Emest per una macchia d’umidità del soffitto, il pedante infantilismo di Trevor, sono tutti espedienti che rimandano alle insoddisfazioni profonde che caratterizzano le relazioni di coppia. Resta in ogni caso una commedia brillante di movimento, cambi veloci di scena e di situazioni comiche nelle quali la comicità sta proprio nelle reazioni spropositate dei personaggi all’esiguità apparente degli eventi. La scelta registica di ambientare la piece nell’Inghilterra anni ’70 attraverso una scelta precisa di musiche e di costumi vuole porre l’accento sulla leggerezza e la confusione della coppia in un’epoca di passaggio dal rapporto familiare tradizionale a quello estremamente aperto.
Alan Ayckbourn nasce a Londra nel 1939. si dedica giovanissimo alla pratica teatrale assai presto al teatro della cittadina costiera di Scaborough, dove tuttora è data in prima assoluta la quasi totalità delle sue opere.
Rivelatosi con Relatively Speaking nel 1967, ottiene clamorosi successi nei teatri del West End di Londra. Oggi è l’unico autore comico vivente ad essere rappresentato al National Theatre, del quale è stato per un biennio uno dei tre direttori. Molti dei suoi testi sono stati tradotti e rappresentati in tutto il mondo: ricordiamo Confusioni e il più famoso Sinceramente Bugiardi.
100%
“ECCELLENTE”
Bravissimi gli attori e molto divertente la commedia