FANTASMI E . . . DINTORNI

INCONTRI

lunedì 30 novembre 2015 - ore 21:00

IL FANTASMA DI MANTOVA

UN PROTAGONISTA DELLA STORIA DELLA CITTÀ

Il racconto inedito di Chiara Prezzavento “AGNESE – E NULLA PIÙ” vede il castello di Mantova protagonista di una triste storia. Agnese Visconti, figlia di Bernabò, signore di Milano, andò in sposa a soli 14 anni al coetaneo Francesco Gonzaga, signore di Mantova,  come tentativo di poter consolidare i rapporti politici tra le due famiglie. Tutto sembra andare tranquillamente, ma qualcosa presagiva un destino diverso: il mancato arrivo di un erede maschio e, successivamente, il tragico episodio dell’uccisione del padre Bernabò per mano del cugino Gian Galeazzo che diventerà così il nuovo signore di Milano a cui Agnese si mostrerà ostile. Mentre Francesco Gonzaga cerca di salvare i nuovi equilibri politici tra le due signorie, Agnese, ormai provata dal dolore, aveva solo l’idea di vendicarsi della morte del padre, anche andando contro gli interessi del marito. Fu così costruito dal nulla un processo-farsa basato sul presunto adulterio tra Agnese e il Cavaliere Antonio da Scandiano. L’inevitabile sentenza fu la morte per entrambi. La mattina del 7 febbraio 1391 lui venne impiccato e a lei spettò la decapitazione. Alcune leggende narrano che il fantasma di Agnese non riesca a trovare pace e ancora si aggiri nel castello urlando perdono al marito per il suo tradimento. 

A CURA DI MARIO ZOLIN


lunedì 23 novembre 2015 - ore 21:00

FANTASMI AL CINEMA

MISTERIOSE PRESENZE SUL GRANDE SCHERMO

Nel mondo del cinema numerosissime sono le presenze di fantasmi, nel poliziesco e nel noir, in commedie brillanti e in film per bambini, in pellicole storiche e d’avventura. Sono stati scelti quattro titoli della memoria, di cui due: IL FANTASMA E LA SIGNORA MUIR (1947) diretto da Joseph L. Mankiewicz e IL RITRATTO DI JENNIE (1948) diretto da William Dieterle, legati all’illusione amorosa con il fantasma, IL FANTASMA GALANTE (1935) diretto da René Clair, dove il fantasma si adopera per la felicità di un discendente e SUSPENSE (1961) diretto da Jack Clayton, tratto dal romanzo “Il giro di vite” di Henry James, in cui i fantasmi perversi e crudeli dei servi amanti muovono gli ex discepoli.

A CURA DI ALBERTO CATTINI

lunedì 16 novembre 2015 - ore 21:00

FANTASMI IN ITALIA

PRESENZE IN DIMORE STORICHE E CASTELLI ITALIANI

Il mondo anglosassone conta innumerevoli luoghi abitati da misteriose presenze, ma anche in Italia vi sono siti in cui sono stati "avvistate" misteriose presenze. La letteratura ne è veramente ricca e spazia dai castelli, alle dimore private, agli ex ospedali, ai giardini e perfino alle chiese. Numerose sono le storie (o leggende) su apparizioni di fantasmi e spettri... sempre affascinanti, sempre agghiaccianti. Ma quali sono i momenti più propizi per poter assistere a fenomeni di questo tipo? Probabilmente i solstizi e gli equinozi, in cui le barriere dimensionali, per ragioni ancora ignote, si assottiglierebbero e ciò favorirebbe la percezione di fenomeni paranormali, quindi anche la visione di spiriti o esseri extradimensionali.

A CURA DI MARINA ALBERINI E DIEGO FUSARI

lunedì 9 novembre 2015 - ore 21:00

FANTASMI A TEATRO

TERRORE, VENDETTA E DIVERTIMENTO IN PALCOSCENICO

AMLETO e SPIRITO ALLEGRO Alla morte del padre il principe Amleto viene spodestato dal trono dello zio Claudio, il quale successivamente sposerà la madre di Amleto, la Regina Gertrude. Il dramma si incentra nella visione da parte di Amleto del fantasma del re padre che accusa Claudio di averlo fatto uccidere e sul piano di vendetta del figlio attraverso la nota finta pazzia. Il fantasma gli rivelerà infatti i veri avvenimenti che hanno preceduto la sua morte, svelandogli l’omicidio da parte del fratello Claudio e chiedendogli di vendicarlo. Da adesso in poi Amleto si finger pazzo per confondere chiunque cerchi di prevederlo ed in modo da facilitarsi, quindi, la vendetta. Il piano di Amleto tuttavia porterà solo altri drammi e altre morti, tra cui quella della donna da lui amata, Ofelia, nonché quella della madre regina Gertrude e Claudio, e quella dello stesso Amleto. Irresistibile e contagiosa commedia “Spirito Allegro” di Noel Coward, una storia bizzarra che ha inizio quando Carlo, noto scrittore inglese, in compagnia della moglie Ruth e di una coppia di amici, decide di organizzare una seduta spiritica in casa sua per documentarsi sul tema del suo nuovo romanzo. A presiedere la seduta sarà la sensitiva Madame Arcati - donna surreale e dalle discutibili arti magiche - che, involontariamente, evocherà Elvira, prima moglie di Carlo e defunta da ormai sette anni … Una bomba ad orologeria con tempi comici perfetti dove equivoci e battibecchi catturano lo spettatore dal principio alla fine. Un capolavoro inossidabile che si distingue per brillantezza e colpi di scena e che da più di settant’anni continua a girare per il mondo riscuotendo successo di pubblico e di critica.

A CURA DI MARIA GRAZIA BETTINI

lunedì 26 ottobre 2015 - ore 21:00

IL FANTASMA DELL’OPERA

DALLA LETTERATURA AL MUSICAL

Scritto da Gaston Leroux nel 1911 “Il Fantasma dell’Opera” presenta la struttura del romanzo epistolare come Frankenstein di Mary Shelley e Dracula di Bram Stoker. Per la realizzazione della sua opera l’autore si ispirò ad una leggenda che circolava negli ambienti dell’Opera di Parigi e la rielaborò dando vita ad un romanzo dall’atmosfera oscura e stregata, ricco di elementi gotici, ma anche anticipatore del genere poliziesco. Additato dalla critica del tempo come un romanzo immorale e addirittura pornografico, per via della violenza e della crudeltà che vi sono descritte, il libro ottenne però un enorme successo con una popolarità consacrata dalle innumerevoli riduzioni cinematografiche e, soprattutto, dal celeberrimo musical di Lloyd Webber.

A CURA DI NICOLA MARTINELLI

lunedì 19 ottobre 2015 - ore 21:00

FANTASMI IN LETTERATURA

IL FANTASMA DI CANTERVILLE

La vicenda, tratta liberamente dall’omonimo racconto di Oscar Wilde, vede protagonista il fantasma di Sir Simon de Canterville, che abita un vecchio castello inglese acquistato da una famiglia americana. Nonostante le lugubri apparizioni notturne accompagnate da gemiti, ululati e clangori vari, i nuovi proprietari non prendono sul serio le apparizioni del fantasma che anzi sarà oggetto di scherzi, in particolare da parte dei due figli più piccoli, i terribili gemelli. In un crescendo di umorismo si creerà una situazione paradossale: sarà il fantasma a sentirsi beffeggiato e impaurito dalla famiglia americana e non viceversa. Solo nella figlia di Mr Otis il fantasma troverà comprensione. Virginia, infatti, con il suo affetto e la sua disponibilità ad ascoltarlo sarà alla fine in grado di liberarlo dalla sua condizione: avrà pietà di lui e lo aiuterà a trovare la pace. Oscar Wilde si serve della Ghost Story per costruire una favola bella e originale, sospesa tra l’ironia e il paradosso. Ironia perché il fantasma di Canterville non fa paura a nessun membro della famiglia Otis e ha bisogno degli uomini che terrorizza per compiere il suo «dovere», paradosso perché costringe quegli scettici americani a doverne riconoscere l’esistenza e sarà proprio una timida ragazzina ad aiutarlo a trovare la pace definitiva e ad insegnare agli adulti la comprensione, il perdono e il rispetto per tutti. Pubblicato per la prima volta sulla rivista The Court and Society Review, il racconto ebbe un enorme successo e alcuni elementi della storia sono entrati nell’immaginario popolare. Ne sono stati realizzati numerosissimi adattamenti per il cinema, la televisione e il teatro

A CURA DI MARIA GRAZIA BETTINI

Teatro per passione da 79 anni UN PALCO - UNA STORIA - UNA TRADIZIONE

PRENOTA ORA
il tuo posto!