lunedì 30 novembre 2015 - ore 21:00
IL FANTASMA DI MANTOVA
UN PROTAGONISTA DELLA STORIA DELLA CITTÀ
Il racconto inedito di Chiara Prezzavento “AGNESE – E NULLA PIÙ” vede il castello di Mantova protagonista di una triste storia. Agnese Visconti, figlia di Bernabò, signore di Milano, andò in sposa a soli 14 anni al coetaneo Francesco Gonzaga, signore di Mantova, come tentativo di poter consolidare i rapporti politici tra le due famiglie. Tutto sembra andare tranquillamente, ma qualcosa presagiva un destino diverso: il mancato arrivo di un erede maschio e, successivamente, il tragico episodio dell’uccisione del padre Bernabò per mano del cugino Gian Galeazzo che diventerà così il nuovo signore di Milano a cui Agnese si mostrerà ostile. Mentre Francesco Gonzaga cerca di salvare i nuovi equilibri politici tra le due signorie, Agnese, ormai provata dal dolore, aveva solo l’idea di vendicarsi della morte del padre, anche andando contro gli interessi del marito. Fu così costruito dal nulla un processo-farsa basato sul presunto adulterio tra Agnese e il Cavaliere Antonio da Scandiano. L’inevitabile sentenza fu la morte per entrambi. La mattina del 7 febbraio 1391 lui venne impiccato e a lei spettò la decapitazione. Alcune leggende narrano che il fantasma di Agnese non riesca a trovare pace e ancora si aggiri nel castello urlando perdono al marito per il suo tradimento.
A CURA DI MARIO ZOLIN