Destinatario sconosciuto (2017)
l’opera é stata interpretata in modo molto coinvolgente, in una ambientazione estremamente suggestiva
l’opera é stata interpretata in modo molto coinvolgente, in una ambientazione estremamente suggestiva
Ritengo che la storia sia stata ben rappresentata e ha risposto correttamente alle aspettative del pubblico.
Il testo è intenso. Sembra scritto da Philip Roth. Molto americano. Ma la riduzione operata dalla Campogalliani lo rende meno materialista e cinico. Ottima regia e scenografia che risultano molto unite a rappresentare la drammaticità. Francesca una fuoriclasse ma niente male anche la figlia e la nipote. Che meraviglia il teatro! Che bella la musica!
Non siamo abituati a questi temi. Gli americani sono più laici ma un po’meno portici. Sono però contenta di averlo conosciuto
Intensa e adatta a colonna sonora del testo
impressioni molto coinvolgenti. da non distrarsi assolutamente vista la bravura degli interpreti e di chi ha messo in scena questo spettacolo. tutti molto molto braviiiii
Definirei lo spettacolo nel suo insieme un ottimo lavoro. Verrò per il prossimo lavoro "Le intellettuali" sono molto curioso. Grazie per ciò che ieri pomeriggio avete donato a me e a mia moglie.
Glauco Mauri è una garanzia
Essenziale, buona come idea di creare e ricreare visto lo spazio "ridotto" del palco condizionato tra l’altro dalla presenza di due colonne dell’impianto architettonico.
Anche i "rumori" immagino da percussioni, essenziali ma equilibrati nel ritmo testo.
Centrati per l’epoca e rispettosi del momento storico in cui è ambientata la vicenda. La sigaretta tecnologica.... ma capisco che la normativa sulla prevenzione incendi abbia condizionato la regia.
Buona, elegante e raffinata.
Attori principali molto bravi e entrati in pieno nel loro personaggio, anche i comprimari di buon livello.
Penso abbia centrato in pieno i contenuti del testo e sia riuscita a dare il giusto taglio alle singole interpretazioni, mettendo in sintonia testo e movimento.
Teatro per passione da 79%> anni UN PALCO - UNA STORIA - UNA TRADIZIONE